AFFRONTARE LA SFIDA DELLA SOSTENIBILITà
SVILUPPARE strategia e PENSIERO NATURE-INCLUSIVE

La Sostenibilità è la sfida dei nostri tempi!
La chiave perché anche le nostre aziende riescano ad affrontarla con successo?
Farsi accompagnare, attraverso un supporto esterno, nel costruire in manager e dipendenti un nuovo modo di pensare, più NATURE INCLUSIVE, per sviluppare nuove idee, nuovi servizi e nuovi prodotti.
Lo facciamo attraverso un percorso suddiviso in tre momenti: formazione frontale; momento esperienziale e laboratorio di gruppo.
LA FORMAZIONE FRONTALE: attraverso questo primo step, che può essere svolto in azienda o presso una location concordata, si intende introdurre i partecipanti in maniera più tradizionale alla complessità del legame che unisce la nostra società, l'economia e il sistema produttivo alla Natura. L'obiettivo è iniziare ad introdurre la necessità di trovare nuovi schemi di pensiero e modelli di sfruttamento della Natura, spiegando come questo sforzo debba essere fatto soprattutto per il nostro bene e quello dei nostri sistemi di produzione. Durante questo primo livello vengono coinvolte principalmente l'intelligenza linguistico-verbale, quella logico-matematica e l'intelligenza visivo-spaziale.
L'APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE: questo secondo step si basa su di un modello di apprendimento allo stesso tempo cognitivo, emotivo e sensoriale, durante il quale entrano in gioco anche l'intelligenza naturalistica, l'intelligenza intrapersonale e l'intelligenza corporeo-cinestetica. Consiste di un'esperienza immersiva in Natura che potrà assumere la forma dell'escursione accompagnata, condotta sul modello dello Shinrin Yoku o Bagno di Foresta, o di una serie di laboratori statici, da svolgersi in un ambiente Naturale circoscritto. L'obiettivo è quello di portare i partecipanti ad un ulteriore livello di comprensione e interiorizzazione del legame che ci unisce a livello personale e collettivo alla Natura, attraverso una serie di attività immersive e sensoriali.
I LABORATORI APPLICATIVI: l'ultimo momento, quello più laboratoriale, potrà essere svolto in azienda o nuovamente in Natura, e avrà l'obiettivo di applicare nel concreto le informazioni e il nuovo livello di consapevolezza, acquisite nel corso dei due step precedenti in maniera logica ed emotiva, al contesto specifico di lavoro dell'azienda. Il laboratorio sarà svolto con la mediazione di facilitatori professionisti, in grado di accompagnare tecnici e manager dell'azienda attraverso il pensiero divergente nel percorso di reimmaginazione di processi tecnici, servizi, modelli comunicativi e quant'altro in maniera sempre più Nature-Inclusive. In questo tipo di approccio saranno maggiormente stimolate l'intelligenza interpersonale e intrapersonale, indispensabile per la collaborazione con gli altri oltre che per la comprensione di sé stessi e il superamento di limiti e blocchi autoimposti, l'intelligenza corporeo-cinestetica e quella logico-matematica, importanti per stimolare il ragionamento, la manipolazione del conosciuto e la costruzione di nuovi modelli, oltre a quella creativa e musicale, per stimolare la visione di nuove strade là dove prima di vedevano solo muri.